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martedì 24 settembre 2019

Greta Thunberg all'ONU: "How dare you!!!"

  "Ci state deludendo, ma i giovani stanno iniziando a capire il vostro tradimento, gli occhi di tutte le generazioni future sono su di voi e se sceglierete di fallire non vi perdoneremo mai"


How dare you!!!
© Ramses



Yes, but...who's behind Greta Thunberg?    Miguel Villalba Sánchez (Elchicotriste)
You can be really concerned about climate change and yet ask yourself what and who's behind the mediatic show, including casiraghi's boat trip,surrounding this poor kid. Magnates of the growing industry of renewable energy perhaps? Never stop asking questions.


new york
@FinancialReview
 #ClimateAction #GretaThurnberg #UkraineScandal
© David Rowe


Like it or not...    E L E N A . ospina
"Change is coming, like it or not" : Greta Thunberg at the UN Assembly.
24 Sep 2019



"How dare you?" Il discorso di Greta Thunberg all'Onu
© Durando



Greta all'ONU
"Ci stiamo estinguendo e voi pensate  ai soldi!"
© Fulvio Fontana


Caldo Boia
Enorme partecipazione dall'Australia alla Germania  alle marce organizzate dal movimento Friday For Feature ( #FFF ).
A New York oltre un milione di studenti  con la partecipazione di Greta Thunberg la giovane ragazzina svedese che ha dato il via alla sensibilizzazione  mondiale sui problemi del cambiamento del clima e del riscaldamento globale.
Non so se i giovani riusciranno a salvare il mondo ma certo ci provano. Evviva loro.
© Uber


L'orazione
Greta Thumberg all'ONU mette sotto accusa tutto l'establishment mondiale per l'indifferenza con cui si stanno guardando e gestendo i pericoli che stanno compromettendo il futuro del mondo e dei giovani.
Un discorso veemente come quello della celebre Catilinaria, ma tanti pensano  come il Pasquale di Totò: "io non mi chiamo mica Catilina".
© Uber

“Ci avete rubato il futuro”
“Dai che ogni tanto ti faccio pure sbarcare”
#GretaThunberg Dai.
@ilmanifesto
Mauro Biani



How Dare You: traduzione del discorso integrale di Greta Thunberg all’ONU
Il mio messaggio è: vi teniamo d’occhio. Tutto ciò è sbagliato! Io non dovrei essere qui sopra, io dovrei essere a scuola, dall’altra parte dell’oceano. E invece voi avete chiesto a noi ragazzi di venire qui per la speranza. Come vi permettete? Avete rubato i miei sogni e la mia infanzia con le vostre parole vuote, senza considerare che io sono tra i ragazzi fortunati. Le persone soffrono, le persone stanno morendo e i nostri ecosistemi stanno collassando. Siamo all’inizio di un’estinzione di massa e tutto ciò di cui parlate sono i soldi e le favole su una crescita economica?! Ma come osate? Per più di 30 anni la scienza è stata chiara: come fate a guardare altrove? E venire qui, a dire che voi state facendo abbastanza, quando in realtà la politica e i governi sembrano essere ancora lontani. Voi dite di ascoltarci e di capire l’urgenza, ma non importa quanto io sia triste e arrabbiata, io non vi credo, perché se voi aveste capito effettivamente la situazione, continuando a fallire nell’agire, allora sareste da considerare come dei malvagi. E mi rifiuto di credere a ciò. L’idea popolare di tagliare le emissioni ci dà solo la possibilità di riuscire al 50%, rimanendo sotto 1.5 gradi di innalzamento delle temperature ed evitando una reazione a catena di eventi fuori il controllo umano. Il 50 % forse è accettabile per voi, ma quei numeri non includono alcuni punti critici, come i cicli di retroazione, ulteriore riscaldamento dovuto all’inquinamento dell’aria, o le questioni riguardanti la giustizia e l’equità. Tutto ciò è da considerare in riferimento al fatto che io e la generazione di quelli che saranno i miei figli saremo costretti ad assorbire milioni di tonnellate di CO2 dall’aria con tecnologie che neanche esistono. Quindi il 50 % di rischio non è accettabile per noi che vivremo le conseguenze.

Per avere il 67% di possibilità di rimanere sotto 1.5 gradi – questa è la migliore prospettiva fornita dal gruppo intergovernativo per il cambiamento climatico – il mondo avrebbe solo 420 gigatoni di diossido di carbonio da consumare partendo dal 1 gennaio 2018. Come osate pensare che questa situazione possa essere risolta con l’economia di sempre e le tecnologie utilizzate finora? Con i livelli delle emissioni di oggi, il bilancio di CO2 da consumare rimasto disposizione (per rimanere sotto 1,5 gradi di innalzamento delle temperature) sarà completamente terminato in meno di 8-10 anni.

Non ci saranno né soluzioni, né piani basati su questi numeri oggi perché queste cifre sono troppo scomode e non si è troppo maturi per arrivare dire le cose come stanno.

Ci state deludendo. Ma i giovani stanno iniziando a capire il vostro tradimento. Lo sguardo delle future generazioni è sopra di voi. Se scegliete di deluderci, allora non vi perdoneremo mai. Non vi lasceremo andare così. Qui e in questo momento è dove noi segniamo la linea: il mondo si sta svegliando e, vi piaccia o no, il cambiamento sta arrivando.


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FANY-BLOG : Greta Thunberg

sabato 11 marzo 2017

Onu allarme fame: la più grande crisi umanitaria dal 1945

Onu allarme fame
Gio / Mariagrazia Quaranta (11 Mar 2017)


“Venti milioni di persone sono colpite da fame e carestia, il mondo si trova di fronte alla più grande crisi umanitaria dal 1945”.

 E’ la denuncia del capo degli affari umanitari dell'Onu, Stephen O'Brien che, al Consiglio di Sicurezza Onu, ha invocato l’immediata convergenza di aiuti.



Altri cartoon dal mio



Africa's Hourglass    FadiToOn



The clock is ticking. Every day in Africa of thousands of poor people are dying of hunger and poverty, disasters and wars. Save Africa!
09 Jul 2011



Postponement    Victor Ndula
We still have to go a long way from achieving hunger eradication... This cartoon is part of our special project on the Millennium Development Goals.
03 Aug 2011



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La notizia:

 “Venti milioni di persone sono colpite da fame e carestia, il mondo si trova di fronte alla più grande crisi umanitaria dal 1945”.

 E’ la denuncia del capo degli affari umanitari dell'Onu, Stephen O'Brien che, al Consiglio di Sicurezza Onu, ha invocato l’immediata convergenza di aiuti.

E’ l’allarme più grave da sessant’anni a rischio, per la mancanza di acqua e cibo, 18.8 milioni di persone. La più grande crisi umanitaria sta avvenendo in Yemen,

mercoledì 17 luglio 2013

Scuse talebane






IN THE NAME OF ALLAH THE MOST MERACIFULL AND BENEFICEINT
From Adnan Rasheed to Malala Yousafzai
Peace to those who follow the guidance
Miss Malala Yousafzai
I am writing to you in my personal capacity this may not be the opinion or policy of Tehreek e
Taliban Pakistan or other jihadi faction or group.
I heard about you through BBC Urdu service for the first time, when I was in bannu prison, at
that time I wanted to write to you, to advise you to refrain from anti-Taliban activities you were
involved in. but I could not find your address and I was thinking how to approach you with real
or pseudo name, my all emotions were brotherly for you because we belong to same Yousafzai
tribe.
Meanwhile the prison brake happened and I was supposed to be in hiding. when you were
attacked it was shocking for me I wished it would never happened and I had advised you before.
Taliban attacked you, was it islamically correct or wrong, or you were deserved to be killed or
not, I will not go in this argument now, let’s we leave it to Allah All mighty, He is the best judge.
Here I want to advise you as I am already late, I wish I would have advised u in my prison time
and this accident would never happened.
First of all please mind that Taliban never attacked you because of going to school or you were
education lover, also please mind that Taliban or Mujahideen are not against the education of any
men or women or girl. Taliban believe that you were intentionally writing against them and
running a smearing campaign to malign their efforts to establish Islamic system in swat and your
writings were provocative.
You have said in your speech yesterday that pen is mightier than sword, so they attacked you for
your sword not for your books or school.
There were thousands of girls who were going to school and college before and after the Taliban
insurgency in swat, would you explain why were only you on their hit list???
Now to explain you the second point, why Taliban are blowing up schools? The answer to this
questions in that not only Taliban in KPK or FATA are blowing up the schools but Pakistan
Army and Frontier Constabulary is equally involved in this issue. The reason for this action is
common between them that is turning of schools into hide outs and transit camps once it comes
under control of either party Pakistan Army or Taliban.
In 2004 I was in Swat, I was researching on the causes of failure of the first revolution attempt
by Sufi Muhammad. I came to know that FC was stationed in the schools of swat in tehsil Matta
and FC was using schools as their transit camps and hid outs. Now tell me who to blame???
Dozens of schools and colleges are being used by Pakistan Army and FC as their barracks inFATA, you can find out easily if you like. So when something sacred is turned lethal it needs to
be eliminated this is the policy of Taliban.
Blowing up schools when they are not using strategically is not the Taliban job, some black
sheep of local administration may be involved to extract more and more funds in the name of
schools to fill their bank accounts.
Now I come to the main point that is EDUCATION, it is amazing that you are Shouting for
education, you and the UNO is pretending that as you were shot due to education, although this
is not the reason, be honest, not the education but your propaganda was the issue and what you
are doing now, you are using your tongue on the behest of the others and you must know that if
the pen is mightier than the sword then tongue is sharper and the injury of sword can be hailed
but the injury of the tongue never hails and in the wars tongue is more destructive than any
weapon.
I would like to share with you that Indian sub-continent was highly educated and almost every
citizen was able to read or write before British invasion. Locals used to teach British officers
Arabic, Hindi, Urdu and Persian. Almost every mosque was acting as school too and Muslim
emperors used to spend a huge sum of money on education. Muslim India was rich in farming,
silk, and jute and from textile industry to ship building. No poverty, no crises and no clashes of
civilization or religion. Because the education system was based on noble thoughts and noble
curriculum.
I want to draw your attention to an extract from the minute written by Sir T.B Macaulay to
British parliament dated 2nd February 1835 about what type of education system is required in
Indian sub-continent to replace the Muslim education system.
He stated “We must at present do our best to form a class who may be interpreters between us and the
millions whom we govern, --a class of persons Indian in blood and color, but English in tastes, in
opinions, in morals and in intellect”
This was and this is the plan and mission of this so called education system for which you are
ready to die, for which UNO takes you to their office to produce more and more Asians in blood
but English in taste, to produce more and more Africans in color but English in opinion, to
produce more and more non English people but English in morale. This so called education made
Obama, the mass murder, your ideal. isn’t it?
Why they want to make all human beings English? because Englishmen are the staunch
supporters and slaves of Jews. Do you know Sir Syed Ahmed Khan, the founder and symbol of
English education in India was a freemasons.
You say a teacher, a pen and a book can change the world, yes I agree with, but which teacher
which pen and which book? It is to be specified, Prophet Muhammad Peace be upon him said I
am sent as a teacher, and the book He sent to teach is Quran. So a noble and pious teacher with
prophetic curriculum can change the world not with satanic or secular curriculum.You have given the example that once a journalist asked a student that why a talib afraid of this
education he replied a talib didn’t know what was in this book. The same I say to you and
through you to whole world that why they afraid from the book of Allah because they don’t
know what is in it.
Taliban want to implement what is in the book of ALLAH and UNO want to impleme nt what
they have in man-made books. We want to connect the world to their creator through the book of
Allah and UNO want to enslave the world to few evil creatures.
You have talk about justice and equality from the stage of and unjust institution, the place where
you were standing uttering for justice and equality, all the nations are not equal there, only five
wicked states have the veto power and rest of them are powerless, dozens of time when all the
world untied against the Israel only one veto was enough to press the throat of justice.
The place you were speaking to the world is heading towards new world order, I want to know
what is wrong the old world order? They want to establish global education, global economy,
global army, global trade, global government and finally global religion. I want to know is there
any space for the prophetic guidance in all above global plans? Is there any space for Islamic
sharia or Islamic law to which UN call inhumane and barbaric?
You have talk about attack on polio team, would you explain why the then American foreign
secretary of state Henry Kissinger, a Jew, said in 1973 to reduce the third world population by
80%.Why the sterilization and eugenics programs are running in different countries in one way
or another under the umbrella of UNO. More than 1 million Muslim women have been sterilized
in Uzbekistan forcibly without their consent.
Bertrand Russell writes in his book the impact of science on society, “diet, injections and
injunctions will combine, from a very early age, to produce the sort of character and sort of
beliefs that the authorities consider desirable and any serious criticism of power that be will
become psychologically impossible”. This is why we have the reservation on so called polio
vaccination program.
You say Malala day is not your day it is the day of every person who has raised voice for their
rights, I ask you why such a day in not assigned to Rachel Corrie, only because the bulldozer was
Israeli? Why such a day in not assigned to Affia Siddique because the buyers are Americans?
Why such day is not assigned to Faizan and Faheem because the killer was Raymond Davis?
Why such a day in not assigned to those16 innocent afghan women and children who were shot
dead by an American Robert Belas because he was not a talib.
I ask you and be honest in reply, if you were shot but Americans in a drone attack, would world
have ever heard updates on your medical status? Would you be called ‘daughter of the nation?
Would the media make a fuss about you? Would General Kiyani have come to visit you and
would the world media be constantly reporting on you? Would you were called to UN? Would a
Malala day be announced?
More than 300 innocent women and children have been killed in drones attacks but who cares
because attackers are highly educated, non-violent, peaceful Americans.I wish, the compassion you learnt from Prophet Muhammad peace be upon him should be learnt
by Pakistan Army so they could stop shedding of Muslim blood in FATA and Baluchistan. I
wish, the compassion you learnt from Prophet Jesus should be learnt by USA and NATO so they
should stop shedding blood of innocent Muslims across the world and I wish the same for
followers of Buddha to stop killing of innocent unarmed Muslims in Burma, and Sri Lanka and
wish the same for Indian army to follow Gandhi jee and stop genocide in Kashmir, And yes, The
followers of bacha khan, the ANP has an example of non-violence in their five years regime in
KPK province, for example Swat, where a single shot was not fired and we witnessed the
followers of bacha khan implemented the philosophy of nonviolence in its true soul, with
support of jets, tanks and gunships.
at the end I advise you to come back home, adopt the Islamic and pushtoon culture, join any
female Islamic madrassa near your home town, study and learn the book of Allah, use your pen
for Islam and plight of Muslim ummah and reveal the conspiracy of tiny elite who want to
enslave the whole humanity for their evil agendas in the name of new world order.
All praises to Allah the creator of the Universe.
15 July 2013

No non sono scuse, ma un rammarico verso l'autore del gesto, l'attentato alla giovane pakistana, di aver fatto un cattivo gesto ed un invito alla giovane Malala di ritornare nel suo paese e di mettersi al servizio dei talebani, ed alla loro cultura, l'unica possibile e veritiera.

Nota :Il cartoon  è di Moise
intitolato

SCUSE SPONTANEE E (SOPRATTUTTO) SINCERE
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L’Editoriale a Fumetti di oggi si riferisce a questa notizia:
http://www.repubblica.it/esteri/2013/07/17/news/pakistan_leader_talebano_chiede_scusa_a_malala-63187104
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La vignetta è visionabile anche sul mio Spazio Flickr QUA:
http://www.flickr.com/photos/moisevivi/9309722148/
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…e sulla rubrica “MoisEditoriali” di afNews QUA:
http://www.afnews.info/wordpress/2013/07/17/scuse-spontanee-soprattutto-sincere/
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lunedì 15 luglio 2013

Il discorso di Malala all'ONU



Il discorso all’Onu di Malala, la sedicenne candidata al Nobel per la pace, pronunciato senza paura, fiera, con in testa il velo di un'altra grande donna pakistana, Benazir Bhutto.
Ferita in Pakistan, Malala ora vive in Gran Bretagna e la giovane studentessa  è candidata al Nobel per la pace per il suo impegno sui diritti umani.


Il testo integrale del discorso all'Onu di Malala Yousafzai, la ragazza afghana di 16 anni che i talebani avevano cercato di uccidere.

"Onorevole Segretario Generale dell'ONU Ban Ki-moon, spettabile presidente dell'Assemblea Generale Vuk Jeremic, onorevole inviato speciale delle Nazioni Unite per l'istruzione globale Gordon Brown, rispettati anziani rispettati e miei cari fratelli e sorelle: Assalamu alaikum (la pace sia con voi, n.d.T).

Oggi è un onore per me tornare a parlare dopo un lungo periodo di tempo. Essere qui con persone così illustri è un grande momento nella mia vita ed è un onore per me che oggi sto indossando uno scialle della defunta Benazir Bhutto. Non so da dove cominciare il mio discorso. Non so cosa la gente si aspetti che dica, ma prima di tutto voglio ringraziare a Dio per il quale siamo tutti uguali e ringraziare tutti coloro che hanno pregato per una mio veloce guarigione e una nuova vita. Non riesco a credere quanto amore le persone mi hanno dimostrato. Ho ricevuto migliaia di cartoline di auguri e regali da tutto il mondo. Grazie a tutti. Grazie ai bambini le cui parole innocenti mi hanno incoraggiato. Grazie ai miei anziani le cui preghiere mi hanno rafforzato. E grazie agli infermieri, ai medici e al personale degli ospedali in Pakistan e nel Regno Unito e il governo degli Emirati Arabi Uniti che mi hanno aiutato a stare meglio e a riprendere le forze.

Sono qui per dare tutto il mio appoggio al segretario generale dell'ONU Ban Ki-moon nella sua Iniziativa Globale "Prima l'istruzione" e al lavoro dell'inviato speciale delle Nazioni Unite per l'Educazione Globale Gordon Brown. Li ringrazio per la leadership che continuano a esercitare. Essi continuano a stimolare tutti noi all'azione. Cari fratelli e sorelle, ricordiamo una cosa: il Malala Day non è il mio giorno. Oggi è il giorno di ogni donna, ogni ragazzo e ogni ragazza che hanno alzato la voce per i loro diritti.

Ci sono centinaia di attivisti per i diritti umani e operatori sociali che non solo parlano per i loro diritti, ma che lottano per raggiungere un obiettivo di pace, educazione e uguaglianza. Migliaia di persone sono state uccise dai terroristi e milioni sono stati feriti. Io sono solo uno di loro. Così eccomi qui, una ragazza come tante. Io non parlo per me stesso, ma per dare una voce a coloro che meritano di essere ascoltati. Coloro che hanno lottato per i loro diritti. Per il loro diritto a vivere in pace. Per il loro diritto a essere trattati con dignità. Per il loro diritto alle pari opportunità. Per il loro diritto all'istruzione.

Cari amici, il 9 ottobre 2012, i talebani mi hanno sparato sul lato sinistro della fronte. Hanno sparato ai miei amici, anche. Pensavano che i proiettili ci avrebbero messi a tacere, ma hanno fallito. Anzi, dal silenzio sono spuntate migliaia di voci. I terroristi pensavano di cambiare i miei obiettivi e fermare le mie ambizioni. Ma nulla è cambiato nella mia vita, tranne questo: debolezza, paura e disperazione sono morte; forza, energia e coraggio sono nati. Io sono la stessa Malala. Le mie ambizioni sono le stesse. Le mie speranze sono le stesse. E i miei sogni sono gli stessi.

Cari fratelli e sorelle, io non sono contro nessuno. Né sono qui a parlare in termini di vendetta personale contro i talebani o qualsiasi altro gruppo terroristico. Sono qui a parlare per il diritto all'istruzione per tutti i bambini. Voglio un'istruzione per i figli e le figlie dei talebani e di tutti i terroristi e gli estremisti. Non odio nemmeno il talebano che mi ha sparato.

Anche se avessi una pistola in mano e lui fosse in piedi di fronte a me, non gli sparerei. Questa è il sentimento di compassione che ho imparato da Maometto, il profeta della misericordia, da Gesù Cristo e Buddha. Questa è la spinta al cambiamento che ho ereditato da Martin Luther King, Nelson Mandela e Mohammed Ali Jinnah. Questa è la filosofia della non violenza che ho imparato da Gandhi, Bacha Khan e Madre Teresa. E questo è il perdono che ho imparato da mio padre e da mia madre. Questo è ciò che la mia anima mi dice: stai in pace e ama tutti.

Cari fratelli e sorelle, ci rendiamo conto dell'importanza della luce quando vediamo le tenebre. Ci rendiamo conto dell'importanza della nostra voce quando ci mettono a tacere. Allo stesso modo, quando eravamo in Swat, nel Nord del Pakistan, abbiamo capito l'importanza delle penne e dei libri quando abbiamo visto le armi. Il saggio proverbio "La penna è più potente della spada" dice la verità. Gli estremisti hanno paura dei libri e delle penne. Il potere dell'educazione li spaventa. Hanno paura delle donne. Il potere della voce delle donne li spaventa. Questo è il motivo per cui hanno ucciso 14 studenti innocenti nel recente attentato a Quetta. Ed è per questo uccidono le insegnanti donne. Questo è il motivo per cui ogni giorno fanno saltare le scuole: perché hanno paura del cambiamento e dell'uguaglianza che porteremo nella nostra società. Ricordo che c'era un ragazzo della nostra scuola a cui un giornalista chiese: "Perché i talebani sono contro l'educazione dei ragazzi?". Lui rispose molto semplicemente: indicò il suo libro e disse: "I talebani non sanno che cosa c'è scritto in questo libro".

Loro pensano che Dio sia un piccolo esseruccio conservatore che punterebbe la pistola alla testa delle persone solo per il fatto che vanno a scuola. Questi terroristi sfruttano il nome dell'islam per i propri interessi. Il Pakistan è un Paese democratico, amante della pace. I Pashtun vogliono educazione per i loro figli e figlie. L'Islam è una religione di pace, umanità e fratellanza. Che dice: è un preciso dovere quello di dare un'educazione a ogni bambino. La pace è necessaria per l'istruzione. In molte parti del mondo, in particolare il Pakistan e l'Afghanistan, il terrorismo, la guerra e i conflitti impediscono ai bambini di andare a scuola. Siamo veramente stanchi di queste guerre. Donne e bambini soffrono in molti modi in molte parti del mondo.

In India, bambini innocenti e poveri sono vittime del lavoro minorile. Molte scuole sono state distrutte in Nigeria. La gente in Afghanistan è colpita dall'estremismo. Le ragazze devono lavorare in casa e sono costrette a sposarsi in età precoce. La povertà, l'ignoranza, l'ingiustizia, il razzismo e la privazione dei diritti fondamentali sono i principali problemi che uomini e donne devono affrontare.

Oggi, mi concentro sui diritti delle donne e sull'istruzione delle ragazze, perché sono quelle che soffrono di più. C'è stato un tempo in cui le donne hanno chiesto agli uomini a difendere i loro diritti. Ma questa volta lo faremo da sole. Non sto dicendo che gli uomini devono smetterla di parlare dei diritti delle donne, ma il mio obiettivo è che le donne diventino indipendenti e capaci di combattere per se stesse. Quindi, cari fratelli e sorelle, ora è il momento di alzare la voce. Oggi invitiamo i leader mondiali a cambiare le loro politiche a favore della pace e della prosperità. Chiediamo ai leader mondiali che i loro accordi servano a proteggere i diritti delle donne e dei bambini. Accordi che vadano contro i diritti delle donne sono inaccettabile.

Facciamo appello a tutti i governi affinché garantiscano un'istruzione gratuita e obbligatoria in tutto il mondo per ogni bambino. Facciamo appello a tutti i governi affinché combattano il terrorismo e la violenza. Affinché proteggano i bambini dalla brutalità e dal dolore. Invitiamo le nazioni sviluppate a favorire l'espansione delle opportunità di istruzione per le ragazze nel mondo in via di sviluppo. Facciamo appello a tutte le comunità affinché siano tolleranti, affinché rifiutino i pregiudizi basati sulle casta, la fede, la setta, il colore, e garantiscano invece libertà e uguaglianza per le donne in modo che esse possano fiorire. Noi non possiamo avere successo se la metà del genere umano è tenuta indietro. Esortiamo le nostre sorelle di tutto il mondo a essere coraggiose, a sentire la forza che hanno dentro e a esprimere il loro pieno potenziale.

Cari fratelli e sorelle, vogliamo scuole e istruzione per il futuro luminoso di ogni bambino. Continueremo il nostro viaggio verso la nostra destinazione di pace e di educazione. Nessuno ci può fermare. Alzeremo la voce per i nostri diritti e la nostra voce porterà al cambiamento. Noi crediamo nella forza delle nostre parole. Le nostre parole possono cambiare il mondo, perché siamo tutti insieme, uniti per la causa dell'istruzione. E se vogliamo raggiungere il nostro obiettivo, cerchiamo di armarci con l'arma della conoscenza e di farci scudo con l'unità e la solidarietà.

Cari fratelli e sorelle, non dobbiamo dimenticare che milioni di persone soffrono la povertà e l'ingiustizia e l'ignoranza. Non dobbiamo dimenticare che milioni di bambini sono fuori dalle loro scuole. Non dobbiamo dimenticare che i nostri fratelli e sorelle sono in attesa di un luminoso futuro di pace.

Cerchiamo quindi di condurre una gloriosa lotta contro l'analfabetismo, la povertà e il terrorismo, dobbiamo imbracciare i libri e le penne, sono le armi più potenti. Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo. L'istruzione è l'unica soluzione. L'istruzione è la prima cosa. Grazie".

(traduzione di Fulvio Scaglione)





BBC News - Malala Yousafzai speech in full

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Nota : il disegno MALALA! è di Moise
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L’Editoriale a Fumetti di oggi si riferisce a questa notizia:
http://www.unita.it/mondo/malala-parla-all-onu-br-con-lo-scialle-di-benazir-bhutto-1.510559
http://www.flickr.com/photos/moisevivi/9284051519/in/photostream/
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LINK:

Malala parla all'Onu con lo scialle di Benazir Bhutto
Il discorso all’Onu di Malala, la sedicenne candidata al Nobel per la pace (testo e video)
Malala, una lezione di politica e di vita per tutti
Malala Yousafzai: Portrait of the girl blogger 
Siege by Taliban Strains Pakistani Girls’ Schools

giovedì 29 settembre 2011

23 settembre 2011: Abbas all'ONU!


Abbas apply for membership in UN 
By Riber Hansson, Sweden  -  9/23/2011



NAZIONI UNITE (Reuters) - Il presidente palestinese Mahmoud Abbas oggi 9/23/11  ha consegnato al segretario generale delle Nazioni unite Ban Ki-moon la domanda per il riconoscimento Onu dello stato palestinese, a cui si oppongono Stati Uniti e Israele. Lo riferisce un portavoce Onu. Abbas ha incontrato Ban nel quartier generale della Nazioni Unite per presentare formale richiesta al Consiglio di sicurezza Onu, che dovrebbe prendersi del tempo per valutarla. 



Paolo Lombardi


Palestine UN Membership Request File
Israeli Prime Minister Netanyahu is offering talks in an effort to dissuade Palestinians to seek a vote on the recognition of Palestinian statehood by the United Nations. Abbas, however, has stated he is determined to force the vote on this matter.
   Ramzy Taweel
20 Sep 2011 - http://www.cartoonmovement.com/cartoon/2990


Clicca per ingrandire la vignetta.

Palestina e Obama. Non è per cattiveria.
Abu Mazen: "Riconoscere lo Stato palestinese". MAURO BIANI - http://maurobiani.splinder.com/



Embarrassed
By Luojie, China Daily, China  -  9/21/2011




Nice-Matin, France


MidEast diplomacy
By Paresh Nath, The Khaleej Times, UAE  -  9/21/2011


Candidature palestinienne à l'ONU
Chappatte dans "Le Temps" (Genève)



Palestine à l'ONU: Obama dit non
Chappatte dans "Le Temps" (Genève)

http://media.caglecartoons.com/media/cartoons/56/2011/09/06/97793_600.jpg
The Denver Post







Declaring the Palestinian State    Sherif Arafa
Next week, the United Nations will vote on the question of recognizing Palestine as a state. Israel is fiercely against this recognition, and the United States already announced it will veto the decision in the Security Council, but Palestinians would likely have enough support at the UN General Assembly to get their status upgraded from an observing entity to a non-member state.


Congratulations

Palestinian leader Abbas has made an official request at the United Nations for the recognition of Palestine as a state. Critics fear this recognition will only be a symbolic step, and urge the recommencement of peace talks between Israel and Palestine.
24 Sep 2011
http://www.cartoonmovement.com/cartoon/3410
Schrank -The Indipendent
 *

http://media.caglecartoons.com/media/cartoons/53/2011/09/23/98472_600.jpg
Pruning Palestine 
By Pat Bagley, Salt Lake Tribune  -  9/23/2011


Plantù _France -cartooningforpeace



THE LAUNCH
   Gianfranco Uber

The launch of the acknowledgement request as indipendent State definitely gives more trouble in Israel that the Hamas's rockets. Deminers are already working

24 Sep 2011
by http://www.cartoonmovement.com/cartoon/3527

Israel Palestine #98630
By Kap, La Vanguardia, Spain  -  9/28/2011
*************************************************
Link:
Palestine - http://www.cartooningforpeace.org/

giovedì 24 settembre 2009

Obama e i 4 pilastri!

cliccare sulla img per ingrandire
Il discorso di Obama all'ONU:

Obama porta rinnovamento all'Onu
parlando di 4 pilastri fondamentali:
1-disarmo,
2-preservazione del pianeta,
3- pace e sicurezza,
4- crescita equilibrata e sostenibile
Questi obiettivi sono da costruirsi e prefiggersi tutti insieme .
Il mondo vuole cambiare pagina (Repubblica)
Obama ha tradotto in termini universali l’invito kennediano agli americani: «Non chiedetevi che cosa l’America può fare per voi, ma che cosa voi potete fare per l’America». (Corriere.it)

BUONA FORTUNA PRESIDENTE!