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domenica 16 luglio 2023

Foto dal 53° Salone Internazionale dell'Umorismo di Bordighera.

 Se non hai ancora visitato il Salone Internazionale dell'Umorismo

hai tempo fino al 23 luglio

Tutti i giorni delle 18 alle 22

EX CHIESA ANGLICANA  BORDIGHERA

Il Manifesto 

È una tavola di Quino dedicata al mare inteso come un mezzo di comunicazione; la sottile ironia del naufrago che non ha più posto per inviare il suo messaggio in bottiglia, sottolinea  bonariamente la solitudine.

Proseguendo l’iniziativa del 2022 con Peynet, la sezione Omaggio ad un Autore è dedicata Joaquín Salvador Lavado Tejón in arte Quino, creatore della celebre Mafalda.


𝐓𝐫𝐨𝐟𝐞𝐨 𝐝𝐢 𝐏𝐚𝐥𝐦𝐚 𝐝'𝐎𝐫𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟑 🏆🌊
✏𝐇𝐀𝐋𝐈𝐓 𝐊𝐔𝐑𝐓𝐔𝐋𝐌𝐔𝐒 𝐀𝐘𝐓𝐎𝐒𝐋𝐔 Turchia

GIO/Mariagrazia Quaranta (Dattero d'oro), Luc Vernimmen (Dattero d'argento) ,
 Aytoslu (Palma d'oro)

Quest’anno è stata ripresa la tradizione dei premi al miglior disegno a tema: Palma d’Oro, Dattero d’Oro e Dattero d’Argento. A diverse personalità andranno la Rama di Palma d’Oro e altri premi nella tradizione del Salone.

Il tema è MARE, inteso nella sua accezione più ampia: fonte di ispirazione poetica, di viaggi, di scoperte geografiche, di globalizzazioni, di drammi, di svago.

Insomma, come diceva De André: Il mare è elemento unico separa e unisce. Nel suo ruolo di separare stimola la nostra fantasia, quando invece unisce ci mette in rapporto costante con la realtà.

Al concorso si sono iscritti ca. 400 disegnatori da 71 paesi (l’anno scorso furono 140 e 38); i disegni ricevuti quasi 800 ( c/ 340). Di questi, ca. 180 saranno esposti in mostra.. Un risultato inaspettato e di grande qualità dove l’aspetto ambientale risulta essere preminente attenzione della maggior parte degli umoristi di tutti i paesi.








La Giuria ha poi assegnato una dozzina di targhe per ‘menzioni speciali’, tre delle quali sono state consegnate direttamente in sala ad altrettanti artisti presenti: Margherita Allegri, Pierluigi Balducci e Andrea Pecchia.










Wow Museo del Fumetto di Milano, gli Amici del Fumetto presente con le strisce storiche di Bruno Calatroni dal 1930 al 1960.
"WOW, MUSEO DEL FUMETTO è ospite del mitico Salone internazionale dell'Umorismo di Bordighera!
La Fondazione Franco Fossati e WOW Spazio Fumetto - Museo del Fumetto di Milano ne sono felici e orgogliosi. 
Felici perché si consolida un rapporto di collaborazione e di amicizia con la famiglia di Cesare Perfetto, storico fondatore del Salone nell'immediato dopoguerra, che ne ha ripreso il percorso di valorizzazione dell'Umorismo con rinnovata energia. L'Umorismo è una delle anime importanti del Museo WOW e di tante iniziative create o compartecipate fin dall'inizio della storia istituzionale della Franco Fossati e di tanti percorsi personali. La collaborazione con il Salone internazionale e con altre realtà dell'Umorismo in Italia e nel mondo ci è di stimolo a continuare con impegno su questa strada.
Orgogliosi perché l'ospitalità di Bordighera (il Salone e la Città) è per WOW Spazio Fumetto e per Fondazione Franco Fossati un riconoscimento che porteremo come medaglia."
Luigi F. Bona, direttore di WOW



Gigia Perfetto con le ospiti femminili : Gio/Mariagazia Quaranta, Dattero d'oro, Rossella Orofino, organizzatrice di eventi artistici come Il segno rosa e Donne resistenti presso lo Spazio Wow di Milano, Gigia Perfetto, Zoe Prevosto e Laura Salemi Lapis, scultrice.



Gli amici del Pennino: Milko Dalla Battista, Pio Corveddu di Lucca Comics, Palex e Dino Aloi.


Bordighera 2023. Mariagrazia Quaranta (Gio) e Lucio Trojano



I COMPONENTI DELLA GIURIA:

Si tratta di personalità del mondo dell’umorismo internazionale di elevato standing: una tradizione consolidata del Salone.

I giurati del 53mo Salone Internazionale dell'umorismo di Bordighera sono:

  • Paola Biribanti, laurea in Storia dell’Arte, giornalista e autrice di alcune biografie e saggi su personaggi della moda e del costume. Membro del Consiglio Direttivo dell’ANAFI (Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell’Illustrazione), autrice di Palma, Datteri e Risate, la storia del Salone 1947 -1999 (Graphe ed.)
  • Lucio Trojano, disegnatore umorista e vincitore della Palma d’Oro del 1979. Collabora con numerose testate internazionali e con reti televisive. Fa parte di numerose giurie del disegno umoristico tra cui il Salone.
  • Hanspeter Wyss, vignettista, creatore di film d’animazione per la Televisione svizzero tedesca, autore di vari libri umoristici.  Vince nel 1988 la Palma d’Oro del Salone Internazionale dell’Umorismo di Bordighera.
  • Marc Goujon, direttore del Musée Peynet e du dessin humoristique di Antibes, Francia, membro dell’Associazione Cartooning for Peace.
  • Luigi F. Bona, Presidente Fondazione F. Fossati e direttore del WOW Museo del Fumetto di Milano.
  • Gigia Perfetto, rappresenta l’Associazione Salone Internazionale Umorismo.

I Premi speciali:
  • Premio Città di Bordighera a Pol Postruzin, umorista e amico che da Sidney ritorna al Salone dopo 23 anni!
  • Rama di Palma d’Oro a Walter Fontana, autore televisivo e scrittore - ha vinto il Dattero d’Oro per la letteratura al 48° Salone
  • Rama di Palma d’Oro a Francesco Salvi vincitore della Palma d’Oro per la letteratura con il suo libro “Storia della cultura mondiale - da prima della preistoria a settimana prossima -”

L'australiano Pol Postruzin/Louis Pol, Lucio Trojano, il sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito, il comico (e ho scoperto anche architetto) Francesco Salvi, e Claudio Marchiori organizzatore e marito di Gigia Perfetto.

++  

 Rama di Palma d’Oro alla carriera a Francesco Salvi, grande interprete poliedrico della comicità della scuola milanese. Un artista attraversa non solo stili di comicità diversi ma anche mezzi espressivi diversi, dal cinema alla musica, al teatro, alla letteratura. Per quest’ultima, è stato premiato a Bordighera con la Palma d’Oro per “Storia della Cultura Mondiale”.


Sabato 15 luglio alle ore 14 è andata in onda su Rai1 una puntata di Linea Blu, in parte registrata a Bordighera con la collaborazione del Salone dell’Umorismo. 
Secondo i dati Auditel la trasmissione è stata seguita da 1,527,000 telespettatori. Una bella vetrina per Bordighera e per il Salone, a cui è dedicata l'apertura della trasmissione!


sabato 3 giugno 2023

Elezioni turche: Erdogan, altri cinque anni.

 


Niels Bo Bojesen

29 mag

Erdogan - Five More Years.

#Erdogan #Turkey #türkiye #Turkishelections #TurkeyElections  #Turkeyelections2023 #President




Niels Bo Bojesen

Second Round.





Niels Bo Bojesen

#Turkiye

#Erdogan

#Sweden 

#NATO 

#Finland 

#sverige

#SwedenNATO 

#Europe

#EU


Dilem - Algeria
Erdoğan, réélu pour un 3e mandat
Erdoğan a été réélu à la présidence dimanche 28 mai avec 52,16% des voix contre 47,84% pour Kiliçdaroğlu, représentant de la coalition d’opposition. L’élection, disputée jusqu’au dernier moment, a légèrement fissuré la figure indéfectible, conservatrice et autoritaire du chef d’État de 69 ans. La grave crise économique que traverse le pays n’a pourtant pas eu raison de lui et son troisième mandat s’ouvre sous le signe d’un nationalisme religieux renforcé. Celui qui a placé la Turquie, à la fois membre de l’OTAN et partenaire économique privilégié de la Russie, dans une position singulière sur l’échiquier géopolitique a néanmoins été félicité par ses homologues du monde entier.



Bleibal - Libano


Joep Bertrams



Osama Hajjaj
28 May 2023
Erdoğan victory in Turkish election
https://cartoonmovement.com/cartoon/erdogan-victory-turkish-election


Berend Vonk
31 May 2023
5 more years
The electoral victory of Erdogan is bad news for journalists, cartoonists and (press) freedom in Turkey. 
https://cartoonmovement.com/cartoon/5-more-years-0


 Erdogan won by Pierre Ballouhey, France, PoliticalCartoons.com
https://politicalcartoons.com/cartoon/275115






LA TENAGLIA TURCA

Le previsioni di un declino della popolartità di Erdogan in Turchia sembrano essere state più un wishful thinking di chi sperava in una svolta un po' più democratica e meno autoritaria.
Invece a dispetto dei pronostici la "democratura" del sultano turco sembra godere ancora di una grossa fetta di consensi nonostante la spaventosa inflazione e le grosse limitazioni alla libertà di espressione.
Anche grazie ad una astuta campagna elettorale, in cui ha sfrutttato al massimo il controllo assoluto dei media, è arrivato ad un soffio dalla maggioranza assoluta e sarà difficile per un'opposizione divisa strappargli la vittoria nel prossimo ballottaggio.
Gianfranco Uber


Luc Vernimmen
30 May 2023
Erdogan wins Turkey's presidential election
President Recep Tayyip Erdogan wins Turkey's presidential election with 52.2 percent of the vote. It is already the case that Erdogan has control over almost all media, all institutions and also the judiciary. It doesn't look good for the country's minorities.
https://cartoonmovement.com/cartoon/erdogan-wins-turkeys-presidential-election



Marco De Angelis
3 June 2023
Next years in Turkey
https://cartoonmovement.com/cartoon/next-years-turkey



#Turchia #Turkeyelection #diritti #informazione #Erdogan 
L’alleato.
Mauro Biani


Vedo nero
Lele Corvi




Erdogan resta al potere, per la Turchia si annunciano 5 anni ancora più autoritari
Antonella Napoli

Eravamo consapevoli che l’era di Recep Tayyip Erdogan non fosse al tramonto. Una flebile speranza si era affacciata con l’opportunità del ballottaggio in Turchia. Ma era un’aspettativa effimera anche se significativa. Per la prima volta Erdogan non era passato al voto al primo turno.

Alla fine l’unico dato che conta è che l’autoritario presidente turco è ancora al potere, dove intende restare a lungo.

Con i risultati del secondo turno delle elezioni di domenica scorsa, l’uomo forte della Turchia ha consolidato il suo posto come politico più importante della nazione e uno dei leader più resilienti e più longevi del mondo.

Il leader 69enne ha ottenuto il 52% dei voti rispetto al 47,9% del suo sfidante, Kemal Kilicdaroglu.

A confermare il dato nella prima mattinata di oggi il capo della Commissione elettorale turca.

Una vittoria ma non un trionfo che per la terza volta gli affida la presidenza della Repubblica di Turchia, dopo già ventun anni ai vertici delle istituzioni del Paese.

“Speriamo di essere degni della vostra fiducia, come lo siamo stati per 21 anni” le prime parole del presidente rieletto che non ha rinunciato a ridicolizzare con arroganza il suo avversario con un “Ciao ciao ciao Kemal”, aggiungendo che “L’unico vincitore oggi è la Turchia”.

Ma la pensano così anche la metà dei turchi che non lo hanno votato?

Confrontando le immagino di oggi con quelle del passato dei sostenitori di Erdogan scesi in strada a festeggiare, a suonare il clacson delle proprie auto, questa grande partecipazione di chi lo ha votato non c’è stata.

Forse il popolo turco è cosciente di ciò che la maggior parte degli analisti ritiene scontato: i prossimi cinque anni di Erdogan preannunciano un governo più assertivo e autorevole che mai.

Il leader dell’AKP, il partito di maggioranza turco, è al potere dal 2003, prima come premier e poi dal 2014 come presidente della Turchia.

Nei suoi anni di governo ha consolidato il suo potere attraverso modifiche costituzionali, erodendo le istituzioni democratiche del paese, compresi il sistema giudiziario e i media.

Ha inoltre incarcerato innumerevoli oppositori e giornalisti: circa una cinquantina di operatori dell’informazione attualmente sono in prigione, molti di più in attesa di processi.

Ha represso le proteste antigovernative ed è sfuggito a un’indagine sulla corruzione nella sua cerchia ristretta.

La sua azione autoritaria è stata tale che nel “World Report 2022” Human Rights Watch ha affermato che il partito di Erdogan “ha riportato indietro di decenni la situazione dei diritti umani della Turchia”.

Il V-Dem Institute svedese ha indicato il paese come “uno dei primi 10 Stati autrocratizzanti al mondo” e nel 2018 ne ha declassato lo status da “parzialmente libero” a “non libero”.

Il professore di geopolitica europea all’Università Carlo III di Madrid, Ilke Toygür, sostiene che c’è da aspettarsi persino “atteggiamenti più spaventosi su democrazia e politica in Turchia”.

Erdogan, inoltre, potrebbe spingere per una maggiore islamizzazione, secondo  gli analisti i quali evidenziano come che prima della sua ascesa al potere. la Turchia era fermamente laica, tanto che l’uso del velo da parte delle donne era vietato in molti luoghi pubblici. Durante i suoi mandato da presidente ha ampliato l’educazione religiosa e trasformato la Basilica di Santa Sofia, il monumento storico più famoso della Turchia, da museo a moschea. Erdogan ha costantemente spinto la nazione in una sfera più islamista e il governo potrebbe perseguire politiche ancora più islamiste destinate a limitare, in particolare, le libertà delle donne.

I prossimi cinque anni di Erdogan sembrano dunque segnati da un percorso inevitabile di nuove e costanti violazioni dei diritti, di repressioni per imbavagliare e far tacere tutti gli oppositori o chiunque manifesti un pensiero critico.



Erdogan un tipo di leader accattivante.

Erdogan un tipo di leader degno di nota.

Riber Hansson (2016)

mercoledì 27 giugno 2018

VII Concorso Internazionale in Difesa dell' Olivo, Kyrenia - Cipro


7th International Olive Cartoons Contest 2018 (Final Results), Cyprus

1º -  Shahram Rezaei (Irán).

VII Concorso Internazionale in Difesa dell' Olivo
Speciale per Fany Blog
Di Francisco Punal Suarez

Con il sostegno della città di Kyrenia, e del suo sindaco Nidai Güngördü, nella parte settentrionale di Cipro occupata dalla Turchia, e dell'organizzazione dell'Associazione dei Cartoonists turco-ciprioti, si è tenuta la settima edizione del Concorso Internazionale di Difesa dell'Olivo, con la partecipazione di 348 artisti provenienti da 64 paesi, che hanno inviato 802 opere.

Ancora una volta, i disegnatori escono in difesa della natura e degli uliveti, e denunciano gli  interessi meschini delle imprese di costruzioni che, nella loro ricerca di profitto, distruggono l'ambiente senza la minima considerazione e distruggono gli alberi che producono le olive.

Sin dall'antichità (reperti archeologici e biologici hanno dimostrato che i frutti dell'olivo selvatico dell'isola di Cipro erano utilizzati per il consumo umano nel periodo neolitico) l'olivo è stato un prodotto molto importante per quest'isola.

La coltivazione dell'olivo è stata fonte di sostentamento per molte famiglie e una tradizione culturale, che è stata influenzata dal sacrificio di questi alberi a favore della cementificazione.

Per organizzare, rivitalizzare e promuovere la cultura del passato, in ottobre viene organizzata la Festa del raccolto dell'olio d'oliva nel villaggio di Zeytinlik (ex Temploz), molto vicino alla città di Girne.

"E 'stato nel 2008 - ha espresso Huseyin Cakmak suo principale organizzatore, quando l'Associazione dei Cartoonists turchi di Cipro ha organizzato il primo concorso dedicato alla difesa del olivo, dopo una grande protesta da parte della comunità, quando centinaia di ulivi secolari sono stati tagliati per fare posto a nuove strade. "

Quest'anno il primo premio è andato all'iraniano Shahram Rezai, il secondo all'ucraino Oleksy Kustovsky e il terzo all'iraniano Seyed Ali Miraee.
La Giuria ha inoltre assegnato diverse menzioni, tra cui i seguenti autori: Galym Boranbayev (Kazakistan); Victor Crudu (Moldavia); Norbert Van Yperzeele (Belgio); Hilal Özcan (Turchia); Arben Meksi (Albania) e Elena Ospina (Colombia), tra gli altri.

Con ingegno e umorismo, i vignettisti esaltano l'importanza dell'olivo, con gli approcci più diversi, e dimostrano che nessun soggetto è estraneo a loro.
2º  Oleksy Kustovsky (Ucrania).



3º  Seyed Ali Miraee (Irán).



Arben Meksi (Albania).




Cival Einstein (Brasil).



Elena Ospina (Colombia).


Galym Boranbayev (Kazakistan ).


Luc Vernimmen (Bélgica).


Mehmet Kahraman (Turquía).



Radko Oketic (Eslovenia).


Victor Crudu (Moldova).


VII Concurso Internacional en Defensa del Olivo
Especial para Fany Blog
Por Francisco Punal Suarez

Con el apoyo del  municipio de Kyrenia, y de su alcalde Nidai Güngördü,  en la parte norte de Chipre, ocupada por Turquía, y la organización de la Asociación de Caricaturistas Turco-Chipriotas, se ha realizado la edición séptima del Concurso Internacional en Defensa del Olivo, con la participación de 348 dibujantes de 64 países, que enviaron 802 obras.

Una vez más los humoristas gráficos salen en defensa de la naturaleza y las plantaciones de olivos, y denuncian los intereses mezquinos de empresas constructoras que, en su afán de lucro, destruyen sin la más minima consideración el medio ambiente y arrasan con los árboles que producen la aceituna.

Desde la antigüedad (se han hallado restos arqueológicos y biológicos que corroboran que los frutos del olivo salvaje en la isla de Chipre fueron usados en la alimentación humana en el Neolítico) la aceituna ha sido un producto muy importante para esta isla.

El cultivo del  olivo ha sido una fuente de sustento de muchas familias y una tradición cultural, que se ha visto afectada por el sacrificio de estos árboles a favor de la construcción.

Para organizar, revitalizar y fomentar la cultura del pasado, se organiza, en el mes de octubre,  el Festival de la Cosecha de Aceite e Oliva en el pueblo de Zeytinlik (antes Temploz), que está muy cerca de la ciudad de Girne.

“Fue en 2008  - expresa  Hüseyin Cakmak  su principal organizador -cuando la Asociación de Caricaturistas Turcos de Chipre  realizó su primer concurso dedicado a la defensa del olivo,  después de un gran clamor de  la comunidad,  cuando cientos de viejos olivos fueron cortados para dar cabida a nuevos caminos”.

En esta edición el primer premio lo obtuvo Shahram Rezai, de Irán; el segundo, Oleksy Kustovsky, de Ucrania, y el tercero, Seyed Ali Miraee, de Irán.

El Jurado también otorgó diversas menciones, entre ellas, a los siguientes autores: Galym Boranbayev (Kazakistan);  Victor Crudu (Moldova);  Norbert Van Yperzeele (Bélgica);  Hilal Özcan (Turquía);  Arben Meksi ( Albania) y Elena Ospina (Colombia),  entre otros.

Con ingenio y humor, los caricaturistas exaltan la importancia de la aceituna, con los más variados enfoques, y demuestran que ningún tema les es ajeno.


La giuria: Nidai Güngördü (Cyprus), M. Serhan Gazioğlu (Cyprus), Omar Perez (Spain), Fethi Develioğlu (Turkey), Agim Krasnigi (Kosovo), Musa Kayra (Cyprus), Aziz Yavuzdoğan (Turkey), Yoshiaki Yokota (Japan), Firuz Kutal (Norway), Derman Atik (Cyprus), Mustafa C. Azizoğlu (Cyprus), Hüseyin Çakmak (Cyprus).

http://www.zeytinkarikaturleri.com/

sabato 14 aprile 2018

Il XX PortoCartoon annuncia i suoi premi

Il XX PortoCartoon annuncia i suoi premi
Di Francisco Punal Suarez
Speciale per Fany Blog

testi in spagnolo ed italiano


XX Portocartoon, 1ºPremio - Nikola Listes, Croacia.

XX PortoCartoon, 2º Premio - Agim Sulaj, Italia.

XX Portocartoon , 3º Premio ExAequo - Mahboobeh Pakdel, Irán.jpg

XX Portocartoon, 3º Premio ExAequo - Cau Gomez, Brasil.


El 20º PortoCartoon anuncia sus premios
Por Francisco Punal Suarez
Especial para Fany Blog

El artista italiano Marco De Angelis ha obtenido Mención de Honor en el 20º PortoCartoon que organiza el Museu da Imprensa, en la ciudad portuguesa de Oporto, y cuyo tema central es “Limpiar el planeta”.
En este evento, que recibió 2500 obras de 550 artistas de 80 países, el artista croata Nikola Listes conquistó el Gran Premio con un dibujo lleno de ironía y exageración, en el que unos pescadores limpian en una lavadora las piezas pescadas, en un mar sucio y contaminado.
“Listes nos presenta -dice Luis Humberto Marcos, director del PortoCartoon- un diseño con un mensaje inteligente y que escapa a las críticas estándar. Su dibujo aborda la irracionalidad del mundo: las personas contaminan y contaminan y luego utilizan máquinas para limpiar lo mal hecho. ¡Y aún se ríen! Todo el mundo se ríe de esta irracionalidad interminable. El cambio implica nuevas actitudes de los ciudadanos y de los poderes, con políticas sostenibles de protección ambiental . El diseño obliga a nuevas reflexiones”.
El segundo premio fue atribuido a Agim Sulaj, de Italia, con la obra "Plástico", una denuncia a cómo el planeta está inundado cada día por ese elemento que perjudica el medio ambiente; y el Tercer Premio compartido fue para Cau Gomez, de Brasil con la obra "Barriendo la intolerancia" y Mahboobeh Pakdel, de Irán. El ilustrador brasileño y la artista iraní ya fueron ganadores del Gran Premio en ediciones anteriores.
La edición de este año contempla dos Premios Especiales de Caricatura Personal centrados en dos grandes figuras de relieve mundial: Amália Rodrigues (1920-199) y Woody Allen (1935-). Los ganadores fueron, respectivamente, Antonio Santos - Santiagu y Pedro Silva, ambos artistas portugueses. Santiagu ya había alcanzado el puesto 1º en el Premio Especial de Caricatura dedicado a Antonio Guterres, en PortoCartoon 2017, repitiendo el hecho este año con su interpretación de la fadista Amália Rodrigues. Esta es la primera vez que dos artistas portugueses ganan el 1er lugar en la caricatura personal iniciado en 2013.
El veterano del humor brasileño Paulo Caruso llevó el 2º lugar en el Premio Especial de Caricatura sobre Woody Allen; y el español Matias Montedoro conquistó el 2º lugar en la de Amalia.
El jurado internacional atribuyó, además, más de 20 Menciones de Honor a artistas de países muy diferentes.
Irán, Turquía, Brasil y Rumanía fueron los países con mayor participación, seguida de Portugal, en quinto lugar.

En este 20º aniversario el PortoCartoon vuelve a reforzar su lugar en el podio de los certámenes internacionales de diseño de humor y muestra la pertinencia de la clasificación de Porto con el calificativo de 'Capital do Cartoon', atribuida en 2008.
Los ganadores del 20º PortoCartoon recibirán los trofeos (diseñados por Siza Vieira) y los premios durante la ceremonia de apertura de la exposición, que se desarrollará en las instalaciones del Museu Nacional da Imprensa, y en otros lugares del Gran Oporto, en junio, como es habitual.


XX PortoCartoon - Mención de Honor- Marco De Angelis- Italia.


Il 20° PortoCartoon annuncia i suoi premi
Di Francisco Punal Suarez
Speciale per Fany Blog

L'artista italiano Marco De Angelis ha ottenuto la menzione d'onore nel 20 PortoCartoon organizzato dal Museu da Imprensa, nella città portoghese di Oporto, il cui tema centrale era "Pulire il pianeta".
In questo evento, che ha ricevuto 2.500 opere di 550 artisti provenienti da 80 paesi, l'artista croato Nikola Listes ha vinto il Grand Prize con un disegno pieno di ironia ed esagerazione, in cui i pescatori puliscono il pesce in una lavatrice in un mare sporco e contaminato.
"Listes ci presenta ", -afferma Luis Humberto Marcos, direttore di PortoCartoon- un disegno con un messaggio intelligente che sfugge alle critiche standard. Il suo disegno affronta l'irrazionalità del mondo: le persone inquinano e inquinano e poi usano le macchine per ripulire il male fatto. E ridono ancora! Tutti ridono di questa infinita irrazionalità. Il cambiamento implica nuovi atteggiamenti di cittadini e poteri, con politiche sostenibili di protezione ambientale. Il design costringe a nuove riflessioni ".
Il secondo premio è stato attribuito ad Agim Sulaj, dall'Italia, con lo spettacolo "Plastica", una denuncia di come il pianeta viene inondato ogni giorno da questo elemento che danneggia l'ambiente; e il terzo premio condiviso è stato per Cau Gomez, brasiliano, con l'opera "Barriendo la intolerancia" e Mahboobeh Pakdel, dall'Iran. L'illustratore brasiliano e l'artista iraniano erano già stati vincitori del Gran Premio nelle precedenti edizioni.
L'edizione di quest'anno include due premi speciali di caricatura personale incentrati su due importanti figure di livello mondiale: Amália Rodrigues (1920-199) e Woody Allen (1935-). I vincitori sono, rispettivamente, Antonio Santos/ Santiagu e Pedro Silva, entrambi artisti portoghesi. Santiagu aveva già raggiunto il 1 ° posto nel Premio della caricatura speciale dedicato ad Antonio Guterres, a PortoCartoon 2017, ripetendo l'evento quest'anno con la sua interpretazione della cantante di fado Amália Rodrigues. Questa è la prima volta che due artisti portoghesi vincono il 1 ° posto nella caricatura personale iniziata nel 2013.
Il veterano dell'umorismo brasiliano Paulo Caruso ha ottenuto il 2 ° posto nel Premio della caricatura speciale su Woody Allen; e lo spagnolo Matias Montedoro conquistò il 2 ° posto in Amalia.
La giuria internazionale ha inoltre assegnato più di 20 menzioni d'onore ad artisti di paesi molto diversi.
Iran, Turchia, Brasile e Romania sono stati i paesi con la maggiore partecipazione, seguiti dal Portogallo, al quinto posto.

In occasione del 20° anniversario, PortoCartoon rafforza ancora una volta, il suo posto sul podio dei concorsi internazionali di design di umorismo e mostra la pertinenza della classificazione di Porto con il titolo di "Capital do Cartoon", assegnato nel 2008.
I vincitori del 20 ° PortoCartoon riceveranno i trofei (progettati da Siza Vieira) e i premi durante la cerimonia di apertura della mostra, che si svolgerà presso le strutture del Museo Nazionale della Stampa, e in altri luoghi del Porto Grande, nel mese di giugno.


XX PortoCartoon - Mención de Honor - Escultura - David Vela-Angel Laín, España.

XX PortoCartoon - Mención de Honor -Omar Turcios, Colombia.

XX PortoCartoon - Mención de Honor -Valeriu Kurtu, Alemania.

XX Portocartoon, Mención de Honor, Angel Boligan, México.

XX PortoCartoon, Mención de Honor, Musa, Gumus, Turquia.

XXPortoCartoon, Mención de Honor -Luc Vernimmen, Bélgica.

XX PortoCartoon , Woody Allen, 1º Premio, Pedro Silva, Portugal.

XX Portocartoon, Amalia Rodríguez , 1º Premio - Antonio Santos, Santiagu, Portugal.